Pontone Nedda usato dagli austriaci per il trasporto di merci, catturato nel 1917 e trasformato presso il Cantiere Savinem di Venezia su progetto della Direzione Costruzioni Navali di Venezia per utilizzare uno dei cannoni da 305/40 recuperati dalla corazzata Brin. Venne dotato di un diesel Fiat da 250 HP e raggiunse nel nuovo impiego un dislocamento di 440 tonnellate.
Una tavola con la sezione longitudinale, piano di coperta, stiva e due sezioni trasversali. Lo scafo a sezione perfettamente quadra non richiede piano di costruzione
Pontone Nedda usato dagli austriaci per il trasporto  di merci, catturato nel 1917 e trasformato presso il Cantiere Savinem di Venezia su progetto della Direzione Costruzioni Navali di Venezia per utilizzare uno dei cannoni da 305/40 recuperati dalla corazzata Brin. Venne dotato di un diesel Fiat da 250 HP e raggiunse nel nuovo impiego un dislocamento di 440 tonnellate.
Una tavola con la sezione longitudinale, piano di coperta, stiva e due sezioni trasversali. Lo scafo a sezione perfettamente quadra non richiede piano di costruzione