La nave era mossa da due motrici a turbina, ognuna alimentata da tre caldaie a tubi d’acqua subverticali tipo Yarrow per una potenza complessiva di 60.000 HP.
Una documentazione dei Cantieri del Tirreno – Genova datata aprile 1939 in sei tavole con: sistemazione generale dell’apparato motore, caldaia, turbine AP e BP, linee d’assi, fumaiolo ed elica tripala con ø 3,35 m.