0200 * CAMICIA NERA, AVIERE, ARTIGLIERE, GENIERE, CORAZZIERE e ASCARI – l.f.t. 106,70 m 1:100


Classe  Camicia Nera o Soldati 1° serie

Il Camicia Nera fu il primo della Classe a scendere in mare presso i Cantieri Odero-Terni-Orlando di Livorno l’8.8.1937, l’ultimo fu l’Ascari il 31.7.1938.

Sei tavole datate 27.6.1938 con: piano di costruzione, vista di fianco, sezione longitudinale, vista dall’alto, ponte di coperta, sei sezioni trasversali, piano di corridoio e torretta telemetrica “Duplex” San Giorgio (1:25).  Vennero armati con cannoni da 120/50 (arma n. 2295, ma alcuni imbarca­rono l’arma n. 2305), un obice da 120/15 per il tiro illuminante (n. 2370) e mitragliere da 20/65 (arma n. 2685).

Il piano di costruzione è disponibile anche in scala 1:50 Documentazione C/119.

Per ulteriori dettagli vedere documentazione 0856

 Questi cacciatorpediniere costituirono una riproduzione dei quattro “POETI” e dei precedenti MAESTRALE dei quali conservarono il medesimo scafo ed un aspetto esteriore quasi identico.

Furono realizzati in 19 esemplari suddivisi in due serie: una prima serie costituita da CAMICIA NERA (poi ARTIGLIERE), AVIERE, ARTIGLIERE, GENIERE, CARABINIERE, FUCILIERE, GRANATIERE, CORAZZIERE, LANCIERE, BERSAGLIERE, ALPINO e ASCARI venne costruita fra il 1937 ed il 1939, mentre la seconda serie, composta da MITRAGLIERE, LEGIONARIO, CORSARO, BOMBARDIERE, VELITE, CARRISTA e SQUADRISTA (poi CORSARO) venne impostata nel corso della guerra.

Solo 7 di essi sopravvissero al conflitto; 3 vennero ceduti alla Francia e 2 alla Russia in conto riparazioni di guerra, rimanendo alla Marina Italiana solo il CARABINIERE ed il GRANATIERE.

Classe   SOLDATI

Il Camicia Nera fu il primo della Classe a scendere in mare presso i Cantieri Odero-Terni-Orlando di Livorno l’8.8.1937, l’ultimo fu l’Ascari il 31.7.1938.

Sei tavole datate 27.6.1938 con: piano di costruzione, vista di fianco, sezione longitudinale, vista dall’alto, ponte di coperta, sei sezioni trasversali, piano di corridoio e torretta telemetrica “Duplex” San Giorgio (1:10).  Vennero armati con cannoni da 120/50 (arma n. 2295, ma alcuni imbarca­rono l’arma n. 2305), un obice da 120/15 per il tiro illuminante (n. 2370) e mitragliere da 20/65 (arma n. 2685).

Il piano di costruzione è disponibile anche in scala 1:50 Documentazione C/119.

Per ulteriori dettagli vedere documentazione 0856

 Questi cacciatorpediniere costituirono una riproduzione dei quattro “POETI” e dei precedenti MAESTRALE dei quali conservarono il medesimo scafo ed un aspetto esteriore quasi identico.

Furono realizzati in 19 esemplari suddivisi in due serie: una prima serie costituita da CAMICIA NERA (poi ARTIGLIERE), AVIERE, ARTIGLIERE, GENIERE, CARABINIERE, FUCILIERE, GRANATIERE, CORAZZIERE, LANCIERE, BERSAGLIERE, ALPINO e ASCARI venne costruita fra il 1937 ed il 1939, mentre la seconda serie, composta da MITRAGLIERE, LEGIONARIO, CORSARO, BOMBARDIERE, VELITE, CARRISTA e SQUADRISTA (poi CORSARO) venne impostata nel corso della guerra.

Solo 7 di essi sopravvissero al conflitto; 3 vennero ceduti alla Francia e 2 alla Russia in conto riparazioni di guerra, rimanendo alla Marina Italiana solo il CARABINIERE ed il GRANATIERE.