Cisterne per acqua realizzate dal Cantiere Navalmeccanica di Castellammare di Stabia nel 1940. La prima venne affondata a cannonate da unità inglesi il 17.1.1943, mentre la seconda, affondata il 20.6.1943 nel porto di Messina, venne poi recuperata e rimessa in servizio. É stata radiata nel giugno 1958.
Dagli originali di cantiere, quattro tavole datate luglio 1940 con: piano di costruzione, vista di fianco, sezione longitudinale, castello, ponte di coperta, corridoio e stiva.
Vennero armate con cannoni da 76/40 (arma n. 2550) ed attrezzate per il trasporto e la posa di mine.