La nave era mossa da quattro gruppi di turbine tipo Parsons alimentate da dieci caldaie a tubi d’acqua subverticali, sviluppanti una potenza complessiva di 150.000 HP per raggiungere una velocità di 35 nodi.
Dagli Stabilimenti Meccanici Ansaldo proviene una perfetta documentazione datata 13.1.1933 in sei tavole con la sistemazione generale dell’apparato motore nelle sezioni longitudinale, orizzontale e trasversali (scala 1:50), caldaia principale guarnita (1:10), disposizione delle linee d’assi (1:100) ed elica tripala con ø 3,84 m (1:5).