Entrati in servizio nel 1925 come “Auto cannoniere da 24 metri” e successivamente classificati MAS, avevano lo scopo di contrastare unità nemiche siluranti e di svolgere attività antisommergibile. Furono i primi esemplari nei quali si riuscì ad abbinare uno scafo a forme tonde a motori di grande potenza.
Dai piani della S.V.A.N. sono state rilevate due tavole con: piano di costruzione, sezione longitudinale, semivista dall’alto e semisezione orizzontale.
Erano armati con un cannone da 76/40 (arma n. 2550) e due mitragliatrici Colt 6,5 (n. 2760).