Stazione semovente per il rifornimento di energia ai sommergibili in una documentazione della Direzione delle Costruzioni Navali di Venezia datata 15.5.1916. Disponeva di carburante, acqua dolce, batterie e di un potente gruppo elettrogeno per la ricarica delle batterie e per la propulsione del battello, mosso da un motore elettrico.
In due tavole: piano di costruzione, sezione longitudinale, ponte di coperta, n. 4 sezioni trasversali e stiva.