L’unica, vera portaerei della Marina italiana, iniziata nel 1941 con la trasformazione del transatlantico Roma e mai ultimata. I lavori vennero infatti sospesi nel giugno 1943 e la nave, abbandonata nel porto di Genova al termine del conflitto, venne poi demolita. Pur se incompleta, costituì comunque un perfetto e riuscito esempio della trasformazione di una nave, certamente il migliore fra i numerosi realizzati in quel periodo dalle nazioni belligeranti.
In sei tavole rilevate dai piani Ansaldo: dati tecnici, piano di costruzione, viste su entrambi i lati, ponte di volo, soprastrutture, copertini laterali fra i ponti “A” e “Volo”, ponte A, ponte B, n. 14 sezioni trasversali e stiva.