Il termine “Sciabecco” identificava una nave di origine mediterranea di non più di 150 tonnellate, con forme di scafo variabili ma aventi in comune una notevole snellezza, ottime qualità marine, un solo ponte con un bolzone pronunciatissimo, armata con una ventina di piccoli pezzi di artiglieria, attrezzata con tre alberi con i sistemi velici più svariati e dotata di remi.
L’armatura classica era a tre vele latine con alberi a calcese ed in tale aspetto la nave è mostrata nelle tre tavole dell’Amm. Gay, elaborate su disegni originali della collezione Forlati, con: piano di costruzione, vista di fianco, vista dall’alto, sezione longitudinale e varie sezioni trasversali.
I piani sono disegnati e pubblicati dall’Amm. Gay.