Galeotta austro-veneta, dotata di quindici banchi per trenta rematori, realizzata probabilmente negli ultimi anni del 1700 e rimasta in servizio sin verso il 1808, ultima nave di questa categoria. Può ritenersi un derivato, in dimensioni ridotte, della galera veneta, studiata per la difesa ravvicinata di porti e rade ed anche per la guerra di  corsa in relazione alla sua velocità .
In tre tavole: piano di costruzione, vista di fianco, vista dall’alto, sezione longitudinale, sagome per ritagliare le ordinate e numerosi particolari.
I piani sono disegnati e pubblicati dall’Amm. Gay.